Cosa sono i Gruppi di Autoconsumo Collettivo

L’ AUC è un sistema di condivisione dell’energia elettrica che viene costituito tra condòmini o comunque tra unità immobiliari afferenti al medesimo condominio.

L’ AUC è un sistema di condivisione dell’energia elettrica che viene costituito tra condòmini o comunque tra unità immobiliari afferenti al medesimo condominio.

Gli autoconsumatori si dotano di impianti per la produzione e la condivisione di energia da fonti rinnovabili, come ad esempio pannelli solari, e condividono virtualmente l’energia prodotta.

Questo sistema è stato pensato prevalentemente per utenti residenziali e attività commerciali, presenti nello stesso edificio presso cui l’impianto di produzione di energia alternativa è installato.

  • Milleproroghe del febbraio 2020, l’Italia anticipa il recepimento della Direttiva RED II e regola nell’articolo 42BIS la costituzione di CER (Comunità Energetiche Rinnovabili) e GAC (Gruppi di Autoconsumatori Collettivi) nel limite della cabina di trasformazione da Media in Bassa tensione e con impianti aventi potenza di picco NON superiore a 200 kW
  • Decreto Legislativo n.199 dell’ 8 novembre entrato in vigore il 15 dicembre 2021 reca disposizioni in materia di energia da fonti rinnovabili, e definisce gli strumenti, i meccanismi, gli incentivi e il quadro istituzionale, finanziario e giuridico, necessari per le CER (Comunità Energetiche Rinnovabili) e i GAC (Gruppi di Autoconsumatori Collettivi) nel limite della cabina di trasformazione da Alta in Media tensione e con impianti aventi potenza di picco NON superiore a 1 MW)
  • ARERA con delibera del 27 dicembre 2022 n. 727/2022/R/EEL emana il TIAD quale Testo integrato dell’autoconsumo diffuso la cui applicazione è prevista entro il 1° MARZO 2023 in concomitanza con l’entrata in vigore del decreto del MASE e con gli strumenti di incentivazione economica. Regola le 7 forme di condivisione dell’energia
  • Da Bruxelles in data 22 novembre 2023 arriva il via libera al decreto comunità energetiche inviato dall’Italia.

Quadro Normativo

  • Milleproroghe del febbraio 2020, l’Italia anticipa il recepimento della Direttiva RED II e regola nell’articolo 42BIS la costituzione di CER (Comunità Energetiche Rinnovabili) e GAC (Gruppi di Autoconsumatori Collettivi) nel limite della cabina di trasformazione da Media in Bassa tensione e con impianti aventi potenza di picco NON superiore a 200 kW
  • Decreto Legislativo n.199 dell’ 8 novembre entrato in vigore il 15 dicembre 2021 reca disposizioni in materia di energia da fonti rinnovabili, e definisce gli strumenti, i meccanismi, gli incentivi e il quadro istituzionale, finanziario e giuridico, necessari per le CER (Comunità Energetiche Rinnovabili) e i GAC (Gruppi di Autoconsumatori Collettivi) nel limite della cabina di trasformazione da Alta in Media tensione e con impianti aventi potenza di picco NON superiore a 1 MW)
  • ARERA con delibera del 27 dicembre 2022 n. 727/2022/R/EEL emana il TIAD quale Testo integrato dell’autoconsumo diffuso la cui applicazione è prevista entro il 1° MARZO 2023 in concomitanza con l’entrata in vigore del decreto del MASE e con gli strumenti di incentivazione economica. Regola le 7 forme di condivisione dell’energia
  • Da Bruxelles in data 22 novembre 2023 arriva il via libera al decreto comunità energetiche inviato dall’Italia.

Funzionalità della piattaforma Fornita da Solaris

Tutti i dati raccolti vengono resi disponibili all’interno della piattaforma CER grazie alla quale è possibile gestire:

  • Multi CER e AUC per amministratori di comunità e singoli utilizzatori;
  • Utenti e ruoli con accesso dedicato previo login e password per singolo utente
  • (prosumer o consumer), amministratore, manutentore ed installatore;
  • Rappresentazione in grafici e tabelle di:
  • Componenti in kWh dell’energia prodotta, autoconsumata, immessa in rete, condivisa;
  • Valori e trend degli incentivi:
  • Risparmi in bolletta;
  • Energia immessa;
  • Energia condivisa;
  • Componenti tariffarie restituite;
  • Gestione indici:
  • Calcolo della CO2 equivalente;
  • Alberi equivalenti piantati;
  • Autosufficienza della fonte rinnovabile;
  • Profili di produzione e consumo:
  • Energia prelevata dalla rete;
  • Energia immessa in rete e non condivisa;
  • Energia condivisa;
  • Energia autoconsumata realmente;
  • Flussi di potenza;
  • Algoritmi per la redistribuzione degli incentivi tra i membri con la possibilità di personalizzare tale funzione;
  • Motore di esportazione dati in formato CSV e report di analisi; Integrazione (previa verifica al costruttore) con: Sistemi di accumulo;
  • Colonnine di ricarica;
  • Carichi energivori (ES: Pompe di calore);
  • EMS (Energy Management System) per il bilanciamento attraverso programmazione delle control policy al fine di garantire le migliori performance energetiche;
  • Interoperabilità dei dati e gestione flussi informativi verso terze parti grazie ad un servizio API restful;

CORRELATI